TRIS DI ZIGOLI DAL GRAN SASSO
Lo confesso: a volte mi diverte e mi emoziona di più uno zigolo muciatto di un grande uccello rapace. Questo piccolo abitante delle nostre montagne non è poi molto diffuso e l’amico fotografo abruzzese Giovanni Catalani l’ha fotografato, insieme alle altre specie, proprio in una zona classica: le aride pendici rocciose del Gran Sasso intorno ai 1300-1500 metri di quota.
Lo zigolo giallo , all’estremo, ama le radure e i prati pascoli freschi, erbosi con qualche cespuglio di rosa, biancospino: le sue zone classiche sono l’altopiano delle Rocche nel Sirente e di nuovo alcune zone del Gran Sasso.
Lo zigolo nero, invece, è il “mediterraneo” del trio: lo trovo a Tolfa, nella Maremma toscana, nelle zone cespugliate del sud quasi fino al livello del mare.
E naturalmente anche alle basse quote del gran Sasso, montagna che ha i piedi nel Mediterraneo e la testa nell’Artico (Francesco Petretti)