Welwitschia dell’Orto Botanico di Portici
Il Vesuvio non è solo il più famoso vulcano del Mondo, non è solo il vulcano dove è nato il primo osservatorio di vulcanologia del Mondo, non è solo il vulcano che dorme ma non è spento e borbotta ogni tanto… è anche un parco nazionale fra i più piccoli ma fra i più interessanti, dove è possibile studiare come sono colonizzate le lave ( le più recenti risalgono al 1944) dagli organismi pionieri, capeggiati dal lichene Stereocaulon vesuvianum.
L’ho visitato di recente e sarà oggetto del servizio che andrà in onda venerdì 20 marzo, alle ore 1615 circa, nel programma GEO di Rai3 (regia F. Catarci).
Fra gli animali che frequentano il parco si possono citare il corvo imperiale ( sarà il corvo Gennarino della strega Amelia?), il falco pellegrino e molti passeriformi migratori.
Il Vesuvio è uno dei siti più visitati in Italia: si raggiunge il parcheggio a quota 1000 circa e si sale per un sentiero fino al cratere.
Alle falde del Vesuvio si trova Portici, con la sua antica e prestigiosa università e con un orto botanico spettacolare che alberga i più grandi esemplari di Welwischia esistenti al Mondo fuori dei deserti della Namibia , dove queste piante preistoriche crescono spontanee.