Il torcicollo c’è ma non si vede, eppure Giovanni Catalani, valente fotografo e naturalista aquilano, lo ha ripreso con dettaglio in varie situazioni.
Se dovessi fare delle statistiche, potrei dire che ogni 100 incontri da me fatti con il torcicollo, 99 sono solo acustici, nel senso che non lo vedo, ma sento il suo acuto richiamo che ricorda un po’ quello di un piccolo falco.
L’ho inanellato nella macchia del lago di Burano, ma non ho mai visto un suo nido. C’è perfino nel cuore di Roma, a Villa Borghese, ma inutile cercarlo: mi limito ad ascoltare il richiamo. Ha molto da mangiare, soprattutto le formiche , che va a prendere sul terreno. In questo somiglia al picchio verde, anch’esso mangiatore terricolo di formiche.
Mi godo le fotografie di Giovanni Catalani e spero di trovare il nido di questo picchio “particolare” nelle fessure di un vecchio olivo.
Francesco Petretti