durante le riprese per Geo nell’oasi LIPU di Ca’ Roman ( Veneto) ( photo Lipu)
Il ritorno degli uccelli, un nuovo documentario di Francesco Petretti dedicato al lavoro della LIPU Lega Italiana per la Protezione degli Uccelli e del WWF.
La LIPU quest’anno festeggia il suo cinquantesimo anno e ho voluto dedicarle questo documentario, che parla della straordinaria ricchezza e varietà della nostra avifauna, e inizia proprio così :
” L’Italia è abitata da almeno 500 specie diverse di uccelli selvatici e questa per gran parte dei nostri concittadini è già una sorpresa. Di solito si pensa solo al passerotto, al piccione, al limite al cigno, e tutto finisce lì. E invece sono molti di più, e ognuno è diverso dall’altro, basta guardare quali ospiti vengono a mangiare nel nostro giardino. Cinciallegra, pettirosso, tortora dal collare.
La seconda sorpresa è rappresentata dalla constatazione che anche nel nostro paese migliaia di persone si dedicano al birdwatching, cioè l’osservazione degli uccelli con binocolo, cannocchiale, taccuino e guida per il riconoscimento delle varie specie.
La terza sorpresa è rappresentata dalla scoperta che negli ultimi cinquanta anni molte specie che potevano essere osservate solo all’estero, adesso popolano le nostre campagne, i nostri laghi, le nostre città e molti uccelli un tempo rarissimi, oggi sono diventati più comuni, come gli avvoltoi grifoni.”
Il documentario “passa a volo di uccello” sull’Italia intera dalle Alpi alla Sardegna e alla Sicilia, e racconta numerose storie di animali salvati dagli uomini e /o tornati da soli, dal gipeto al grifone, dalla cicogna all’airone guardabuoi, dal fenicottero alla moretta tabaccata. Le immagini sono frutto di un lavoro condotto per più di tre anni in campagne, paludi, piccole isole, montagne e… città.