Buonasera signor Petretti , ieri dopo il telegiornale di Canale cinque alla rubrica L'Arca degli animali ho sentito che parlava delle cornacchie. Diceva che negli ultimi periodi sono aumentate e popolano anche le nostre città. Volevo sottoporle un problema che riguarda le cornacchie e che ci affligge ormai da qualche anno. Al piano superiore della nostra abitazione ci sono i vetri a specchio senza le tapparelle; da qualche tempo le cornacchie hanno preso di mira i vetri accanendosi con il becco e ingaggiando una vera e propria lotta con il vetro tanto da ferirsi e lasciare gocce di sangue sulle piastrelle del balcone e sui vetri. Sul retro della casa a Nord, hanno rotto le zanzariere in modo considerevole tanto da doverle sostituire. Vorrei sapere come mai succede ciò e eventualmente un rimedio che non sia nocivo a loro o ad altri uccelli. Tenga presente che abbiamo messo una rete di metallo e delle striscioline argentate che si muovono col vento affinché servano da deterrente. Abbiamo messo anche le sagome anticollisione sui vetri.Purtroppo però non è servito a nulla. Grazie dell'attenzione Cristina Gentile Cristina, le cornacchie picchiano contro il vetro perchè vedono la propria immagine riflessa: sono animali sociali, hanno una gerarchia di dominanza e hanno anche un territorio. Il fatto che la loro "immagine riflessa non ceda il passo e non fugga di fronte all'aggressione", le fa infuriare e così continuano a picchiare sul vetro. Forse la soluzione migliore è proprio quella di mettere di fronte al vetro un rivestimento paco che neutralizzi il riflesso. Sono fra l'altro anche animali predatori e abitualmente vanno alla ricerca di uova e nidiacei di colombi e di altri uccelli, esplorando in modo sistematico tetti e alberi. Ma è la loro natura, è importante però che l'uomo, con le sue discariche, non favorisca oltremodo la loro esistenza. Un cordiale saluto Francesco Petretti
Cornacchie…
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